Gestire gli alias degli utenti

07/03/23 | ~ 3 minuti

Nei sistemi Unix e Unix-like (quindi anche su macOS), un alias è un comando della shell che richiama in maniera abbreviata un altro comando più complesso.

Per consuetudine la rappresentazione dei comandi avviene con il prefisso "$ ", che non va digitato nella shell.

Visualizzare gli alias attivi

Il comando (decisamente esplicativo) per visualizzare tutti gli alias attualmente attivi: $ alias Vi restituirà qualcosa di simile in output: alias cp='cp -r' alias ls='ls --color=auto' alias ll='ls -l' Nell'esempio abbiamo nella prima riga l'alias cp, che richiamerà a sua volta il comando leggermente più complesso cp -r (ossia la copia ricorsiva).
Semplicemente vi viene indicato che digitando cp la shell interpeterà il comando come se aveste digitato cp -r .
Ogni riga contiene un differente alias.

Gestire gli alias in modo temporaneo

Per aggiungere in modo non definitivo un nuovo alias è sufficiente seguire la sintassi vista sopra: $ alias la='ls -a' E avrete creato una scorciatoia per cui digitando la otterrete direttamente l'output del comando ls -a

Se volete disabilitare temporaneamente uno degli alias attivi, potete farlo col comando: $ unalias la Dove chiaramente la indica uno qualsiasi degli alias indicati dal comando omonimo.

Un alternativa può essere quella di ignorare l'esistenza di un alias, precedendo la sua sigla dal simbolo \ $ \la La shell in questo caso non interpreterà la come un alias, ma sarete ancora liberi di usarlo in quanto tale.

Nuovi alias persistenti

I comandi destinati alla shell, usualmente, possono essere scritti nei file di configurazione in modo persistente.
Per gli alias (basandoci sulla shell Bash) le modifiche vanno fatte al file ~/.bashrc.

La memorizzazione permanente di un nuovo alias implica l'aggiunta di una riga al file ~/.bashrc, segendo lo schema visto in precendenza. alias='comando' Per applicare le modifiche effettuate sarà necessario chiudere e riaprire una nuova finestra dell'emulatore di terminale o rientrare in una console.

[user@dajelinux ~]$ dajelinux --per-approfondire

Ok, ora la pagina è completa.